I Musei della memoria con Jacques Gubler, Guido Morpurgo e Annalisa de Curtis
“21, Il binario nero dell’indifferenza. il Memoriale della Shoah di Milano dall’invisibile al visibile” è il titolo dell’incontro per la quarta edizione de “I Musei della memoria” che la Fondazione De Felice presenta a Palazzo Donn’Anna lunedì 27 gennaio alle ore 17.30 in occasione della Giornata Internazionale della Memoria 2020.
Ospiti d’eccezione saranno Jacques Gubler, Professore Emerito dell’Accademia di Architettura di Mendrisio e Politecnico di Losanna, autore del libro Architettura dell’indelebile. Due Memoriali della shoah. Milano e Drancy, insieme a Guido Morpurgo e Annalisa de Curtis architetti progettisti del Memoriale della Shoah di Milano, unico luogo teatro di deportazioni in Europa ad essere rimasto intatto, vincolato dal Ministero per i Beni Culturali per il suo “interesse culturale storico particolarmente importante” e Premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana 2015.
Luogo di memoria e di incontro, il Memoriale della Shoah di Milano è situato negli spazi sottostanti alla Stazione Centrale di Milano, un’area che tra il 1943 e il 1945 fu luogo in cui migliaia di ebrei e oppositori politici furono deportati sui vagoni ad Auschwitz-Birkenau, Mauthausen e altri campi di sterminio e di concentramento. La Fondazione Memoriale della Shoah di Milano è luogo di commemorazione ma anche di studio, ricerca e confronto: un memoriale per chi c’era, per chi c’è ora ma soprattutto per chi verrà.
Dopo i saluti di Marina Colonna, Presidente Fondazione De Felice, Michelangelo Russo, Direttore del Dipartimento di Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II e Leonardo Di Mauro Presidente Ordine Architetti PPC di Napoli e Provincia, l’incontro sarà introdotto da Gioconda Cafiero dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’evento sarà salutato dalle note del Coro giovanile Le Voci del 48 diretto dal Maestro Salvatore Murru a cura del Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini.
L’evento è organizzato in collaborazione con il DiArc, Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’Ordine degli Architetti PPC di Napoli e Provincia patrocina l’iniziativa che è accreditata con 4 CFP presso il CNAPPC.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.